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14 consigli top per fare retromarcia con un furgone

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Se sei un neofita della guida di un furgone, il solo pensiero di fare retromarcia potrebbe toglierti il sonno. Ti stressa già abbastanza ingranare la prima, giusto? Quindi è forse meglio concentrarsi su quello ed evitare di procedere in retromarcia. Nulla di più falso.

È molto probabile che a un certo punto dovrai comunque fare marcia indietro. E questa è la brutta notizia. La buona è che abbiamo due segreti da svelarti, se continui a leggere. Uno: è più facile di quanto tu non creda. Due: abbiamo stilato un elenco di consigli per quando devi invertire la marcia di un furgone, in ogni evenienza. Più facile a farsi che a dirsi.

1. Guardati intorno

Prima di arrampicarti sul sedile del furgone, fai due passi intorno e verifica la configurazione dell’area circostante. Oltre a controllare l’eventuale presenza di ostacoli poco visibili, come i dissuasori, potrai constatare se il furgone passa in spazi angusti.

2. Mettiti comodo

Una volta nell’abitacolo, assicurati che la seduta sia comoda. Regola ad esempio l’altezza del volante, così da controllare bene ogni componente del furgone.

3. Inserisci il pilota automatico

Poco importa che il cambio sia manuale o automatico: devi impratichirti con la retro. Devi avere l’automatismo di impugnare la leva del cambio senza guardare né pensarci su, soprattutto durante una manovra che richiede tanti cambi di marcia.

4. Specchio, specchio delle mie brame, dimmi dove andare!

Poiché in genere i furgoni sono sprovvisti di finestrini posteriori, gli specchietti laterali diventeranno i tuoi migliori amici per la retro. Regolali per avere la visione completa della fiancata del furgone quando ingrani la retro. Così eviti di prendere il cordolo e di danneggiare le ruote o i parafanghi. Per una visuale impeccabile, installa sui retrovisori gli specchietti per l’angolo morto.

5. Un lavoro di squadra

Oggi per fare la retromarcia non sei da solo: ti viene in soccorso la tecnologia. I sensori di parcheggio sono un’invenzione geniale, per non parlare delle telecamere posteriori che ti assicurano una visuale ottimale. I cicalini di retromarcia oppure i lampeggianti avvisano i passanti con segnali sonori o visivi e sono per fortuna parte del team.

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6. Occhio alla testa

L’ultima cosa che ci si augura alla guida di un furgone è dover ingranare la retro quando incombe qualcosa dall’alto: un cavalcavia basso, un’impalcatura, un argano che pende, un parcheggio sotterraneo… il danno può non essere trascurabile. Meglio conoscere esattamente l’altezza del furgone ed evitare graffi o ammaccature.

7. Chi va piano…

Quando si va in retro con un furgone la lentezza ripaga. Eccome. La velocità complica solo le manovre, quindi prendersela comoda garantisce una retromarcia in tutta sicurezza, eleganza e stile. Aiutati con gli specchietti e se serve scendi per controllare che sia tutto a posto.

8. Taglia corto

A nessuno piace viaggiare in retro. Evita quindi di percorrere lunghi tratti di strada in retromarcia. Un’inversione o una rapida svolta laterale possono rivelarsi assai meno stressanti che impiegare 20 minuti per fare 100 metri.

9. Se puoi evitare, evita

Fare retromarcia su una strada principale è a dir poco pericoloso e stressante. Meglio evitare se proprio non devi. Soprattutto se non hai la precedenza visto che stai andando in retro.

10. Chi cammina passa prima

Attenzione ai pedoni e dai loro la precedenza se, ad esempio, stai attraversando le strisce pedonali o se devi salire sul marciapiede. Se vai in retro su un’area pedonale e la visuale è scarsa, suona il clacson per avvertirli.

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11. Si chiude una porta e si apre un portellone

Se devi scaricare della merce dal retro del furgone, assicurati di lasciare spazio dietro per aprire comodamente la porta a doppio battente o il portellone. Altrimenti, devi tornare al volante e avanzare leggermente. Una seccatura da poco, certo, ma pur sempre una seccatura.

12. Fidarsi è bene, affidarsi è meglio

Forse sei di quelli che non vogliono chiedere mai. Ma affidarsi alle indicazioni di un passeggero o di un passante per fare retromarcia è molto meno imbarazzante che ammaccare il furgone. E ti costa sicuramente di meno! Il miglior park assist resta sempre e comunque quello in carne e ossa. Purché affidabile, va da sé.

13. Chi molto pratica, molto impara

Un vecchio adagio, certo. Ma non c’è alternativa alla pratica se vuoi migliorare. Scegli un ampio parcheggio poco frequentato come quelli nelle zone industriali e allenati con la retro del furgone fino allo sfinimento: lontano da macchine, furgoni, autobus, biciclette, quad e da qualsiasi altro mezzo tu possa incontrare per strada.

14. Ma devi fare proprio retromarcia?

I primi 13 consigli li hai letti. Ma se ancora non ti senti sicuro, le probabilità che tu vada in retro senza patemi sono pressoché nulle. E se ti dicessimo che forse potresti evitare del tutto di ingranare la retro? Non sarebbe molto meglio? Ovviamente non possiamo garantirti che sia sempre possibile ma talvolta si può davvero ignorare la retro nella scatola del cambio.

Il prezzo da pagare potrebbe essere semplicemente fare il giro dell’isolato o entrare e uscire da un parcheggio. E ancora: non parcheggiare mai in una doppia fila di posti auto, oppure scegli un posto che sia libero davanti e dietro. Così entri ed esci dalle linee senza mai inserire la retro.

 

Per ulteriori informazioni sulla guida sicura di un furgone, consulta le nostre guide su come parcheggiare o guidare di notte, nonché i consigli per i conducenti in erba.

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