Dove andare in Italia per le vacanze pasquali

Programmare un viaggio è sempre un’ottima idea: perché non approfittare del clima primaverile per scoprire le tradizioni pasquali delle nostre regioni? 

Come dice il proverbio: Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi! Sia che partiate per un weekend in coppia, sia che programmiate un viaggio con tutta la famiglia, con i nostri suggerimenti troverete la destinazione perfetta per un break all’insegna del relax e del divertimento! 

Le festività pasquali coincidono con l’arrivo della primavera: con un po’ di fortuna, vi attendono giornate soleggiate con un clima gradevole anche per passare del tempo all’aperto. 

Con le scuole chiuse per le feste, perché non organizzare un viaggio on the road? Noleggiate una macchina, caricate un bagaglio leggero e scoprite insieme a noi le mete ideali per le vostre gite!

Pasqua in fiore, tra laghi e colline

Il periodo pasquale è perfetto per visitare i giardini delle Isole Borromee, sul Lago Maggiore. Sono stupendi tutto l’anno, ma è in primavera che le fioriture regalano ai visitatori un’esplosione di colori e profumi. Nei vicini borghi di Arona e Stresa non mancano ristoranti e b&b perfetti per fare una pausa ammirando il lago.

Poco lontano da Torino e Cuneo, le dolci pendenze delle colline nelle Langhe piemontesi invitano a passeggiare in tutto relax e degustare vino e dolci pasquali nei paesi che costellano questo magnifico territorio: immancabile un assaggio delle uova di cioccolato al gianduia, amate da bambini e non solo!

Se avete un debole per la campagna, anche la Toscana è una meta molto apprezzata per un viaggio primaverile: Garfagnana, Val d’Orcia e magari anche una tappa alle Terme di Saturnia in provincia di Grosseto, per una Pasqua diversa dal solito, all’insegna del benessere! 

Pasqua in spiaggia? Perché no!

Il clima mite non vi fa sentire l’arrivo imminente dell’estate? Forse l’acqua del mare è ancora un po’ fredda, ma sono molti gli appassionati della vita da spiaggia che in Sicilia e Sardegna inaugurano la stagione dei bagni proprio durante le vacanze pasquali: non dimenticate quindi di aggiungere al bagaglio un paio di costumi da bagno, non si sa mai!

Risalendo dalla Sicilia alla Campania, la costiera amalfitana e l’isola di Ischia sono mete perfette per una gita all’insegna del sole e della buona cucina: molto particolari e tipiche del periodo pasquale sono le uova rosse, tinte con la robbia, che guarniscono il tradizionale casatiello.

Una tradizione per ogni borgo

Ogni regione ha le proprie tradizioni legate alla Settimana Santa che precede la domenica di Pasqua. Molto diffuse sono le processioni, in cui i fedeli camminano per le vie del paese pregando e cantando. Le origini di questi riti sono antichissime: risalgono ai festeggiamenti pagani per l’arrivo della primavera, e alcuni di essi sono davvero spettacolari! 

A Vercelli, per esempio, nella giornata di Venerdì Santo le cosiddette “macchine” (sculture in legno colorato) vengono portate in spalla dai fedeli fino al centro storico; a Vertova, in provincia di Bergamo, come in molti altri borghi italiani, si rievoca la passione di Cristo con tanto di figuranti in costume da soldati romani e giudei. 

A Firenze c’è uno dei riti più originali: lo “scoppio del carro”: una “colombina”, ovvero un razzo camuffato da uccellino, incendia i fuochi del carro durante la messa di Pasqua in cattedrale. Molto scenografico!  

Ma è in provincia di Brescia, a Saviore, che la notte del Venerdì Santo si perpetua una delle tradizioni più divertenti e irriverenti: il Maridà le Puté (sposare le nubili). Si tratta di un rituale in cui vengono svelati flirt non ufficiali e amori inconfessabili, tradizione che anticamente serviva a combinare matrimoni e mettere a tacere le malelingue, evitando gli scandali nella comunità.

Città d’arte e dintorni: mete perfette con sole e pioggia

Anche se sono in molti ad andare in vacanza durante la chiusura delle scuole, nel periodo pasquale le città d’arte non sono ancora affollate come nei mesi estivi: quale migliore occasione, allora, per visitare i musei più famosi senza resse di turisti o per scoprire piccole collezioni piene di fascino? Senza contare che visitare musei o siti storici è un’ottima soluzione per passare del tempo di qualità insieme alla famiglia anche in caso di maltempo!

Se invece le giornate si annunciano soleggiate, preparate barbecue e cestini da pic-nic: le vacanze pasquali sono il momento giusto per inaugurare la stagione dei pranzi all’aperto! Oltre alle tradizionali uova di cioccolato e dolci colombe, diffuse ovunque, come a Natale ogni regione ha i suoi piatti tipici: torte salate, polpettoni di carne, arrosti e molte altre specialità, per un vero e proprio “giro d’Italia” in punta di forchetta!