Come fissare il carico del furgone
A volte non ti sembra che ti crolli addosso tutto senza preavviso, come in una reazione a catena? In effetti… L’importante è che non succeda con la merce del tuo furgone. Fissare il carico del furgone è fondamentale per tanti motivi ed è tutt’altro che difficile. Gli incidenti sono sempre in agguato? Non se ti affidi a noi.
Perché è importante che la merce sia fissata correttamente?
Innanzitutto, commetti un reato se viaggi con un carico instabile o pericoloso. Addirittura?
Certamente: un carico non conforme al veicolo per peso, posizione o distribuzione mette in pericolo il conducente e gli altri. Che tu sia un autonomo, rappresenti un’azienda o che sposti oggetti personali, non ti fa certo onore commettere un’imprudenza del genere! A nessuno piace essere coinvolto in un incidente, a maggior ragione se poteva essere facilmente evitato. E soprattutto se il responsabile sei tu: se ferisci un terzo e se ti ritrovi incriminato. Nemmeno una multa della stradale è un gran divertimento. Ogni anno sono migliaia gli incidenti stradali causati da ingombro della carreggiata o dalla caduta di oggetti da veicoli in corsa. E altrettante le persone fermate e sanzionate per carichi non saldamente assicurati. Quindi risparmiati preoccupazioni e alleggerimenti del portafoglio e rispetta le regole.
Come fissare il carico di un furgone
Dalle cinghie alle reti fino alle rotaie, sono tanti i modi per fissare la merce sul furgone. Assicurati, però, che il mezzo possa sopportare il carico in termini di peso e di volume dei colli. Affermativo?
Bene, allora leggi sotto.
Non c’è sfortuna che tenga
“La sfortuna generalmente è dovuta a un errore di calcolo”. Così scriveva Bertolt Brecht, una frase che calza a pennello nel nostro caso. Calcolare gli imprevisti e pianificare con cura il fissaggio del carico è fondamentale quando ci si mette al volante di un veicolo commerciale. Soprattutto se sei un corriere, devi conoscere peso e dimensioni dei colli e dotarti dell’attrezzatura giusta per bloccarli.
Dalla testa ai piedi
Se non hai ancora predisposto un rivestimento per proteggere il pianale del furgone, dei fogli di compensato sono perfetti per creare una superficie piatta e anti scivolo. Pratici ed economici, puoi farteli tagliare su misura da un falegname o in una segheria perché si adattino al retro del furgone.
Come te la cavi con il Tetris?
La pianificazione richiede un ordine e l’ordine una logica, affinché tutto fili liscio come l’olio. Carica prima i colli più voluminosi e ingombranti e ruotali in modo che formino blocchi compatti, senza vuoti né interruzioni. Assicurati che gli oggetti più pesanti poggino sul pianale e posizionali in modo strategico per non bloccare l’accesso a portiere laterali o portellone. Dovresti anche bilanciare i pesi sull’interasse così da non sbilanciare un lato del furgone.
Usa la paratia
Che sia retinata, in mandorlato, forata o un mix tra le tre, la paratia tra la cabina di guida e il vano di carico è sempre consigliabile, soprattutto per il trasporto di oggetti metallici ingombranti. A patto che sia sufficientemente robusta da non muoversi, è una superficie utile per ancorare il carico. Fissare i colli più voluminosi alla paratia ti permette anche di usare un numero minore di reggette.
Legato mani e piedi
Il carico, ovviamente, non tu. Tanti sono i modi per legare la merce, dall’ancoraggio antirimbalzo a quello inclinato, diagonale o ad anello fino alla centinatura posteriore. Le cinghie sono molto utili per fissare la merce, come le catene di ancoraggio e le funi di acciaio. L’importante è ridurre al minimo il rischio di capovolgimento o caduta in caso di frenata. Per scongiurare eventuali pericoli, lega i colli secondo il senso di marcia.
Così si limitano i movimenti laterali in caso di sobbalzi o scuotimenti.
Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio
Indipendentemente dal metodo utilizzato per fissare il carico, fai mente locale sulle operazioni eseguite per un controllo ulteriore. Il carico è instabile? Potrebbe scivolare? O ribaltarsi? Cinghie, funi e tiranti sono usurati? Il carico mette a repentaglio la sicurezza degli altri automobilisti? Se la risposta è sempre “no” puoi dormire sonni tranquilli. In caso contrario, correggi gli errori o rivedi alcuni passaggi.
La costanza premia
Dopo aver caricato la merce e fissato accuratamente i colli, è ora di metterti al volante. Ma ricorda che non sei un pilota di Formula 1. Adotta uno stile di guida costante, senza brusche frenate, sterzate e senza pigiare troppo sull’acceleratore. Cerca più che puoi di evitare strade in pendenza o sconnesse. E se sai già che la tua guida non somiglierà neanche lontanamente a quella di Hamilton, meglio avvisare gli altri automobilisti con un disco di limite di velocità sul retro.
L’ultimo sforzo
Tutto è bene quel che finisce bene, vero? Quindi cerca di comportarti con la massima sicurezza fino al termine del lavoro. Scegli bene il parcheggio, lontano dal traffico e da pendenze del terreno. Scarica la merce con attenzione e pensa a dove posizionare innanzitutto i colli più grandi, per non ostruire il passaggio. Ricorda che quando si tratta di fissare il carico e di evitare incidenti, il diavolo è nei dettagli.
Ma se rispetti la legge e adotti la massima prudenza per tutelare te stesso e gli altri, non dovrai preoccuparti affatto. I passaggi da effettuare sono logici e semplici: affrontali con fiducia e lasciati guidare dal buon senso.
